Progetto: 2015 – 2016
Fotografie: Marcelo Villada Ortiz Albero Canepa Enrico Sassi Chiara Zocchetti
Committente: Città di Lugano
Architetto: enrico sassi architetto sagl
Direzione lavori: enrico sassi architetto sagl
Collaboratori: Roberta Blasi, Irene Lucca
Ingegnere civile: Mauri & Associati SA
Consulenza naturalistica: Giuliano Greco, Oikos 2000
Impresa: Implenia Svizzera SA
Arredo urbano: Città di Lugano – Dicastero Servizi Urbani
Panchina “Lugano” – struttura: Tenconi SA / Nottaris Baugruss AG
Falegname: Pietro Bignasca Verde: Daniel Labhart (essenze prati secchi), Fabio Forni (posa)
Illuminazione speciale (corrimano): Hans Kohler AG
Illuminazione: AIL – Aziende Industriali del Luganese
Il progetto di rigenerazione urbana e il traffico di traffico per il nuovo “Spazio Incontro” di Sonvico fa parte di un più ampio piano generale per le aree Dino e Sonvico. Il concetto sottostante che informa il progetto generale può essere riassunto in cinque punti:
1. Individuazione di un percorso pedonale indipendente separato dalla strada cantonale
2. Migliorare e riqualificare il percorso pedonale che attraversa l’intera area
3. Marcatura del percorso con materiali coerenti in modo che sia facilmente leggibile
4. Rinnovare le regioni pubbliche e pedonali come strumenti per mitigare il traffico automobilistico
5. Migliorare, se necessario, la disponibilità di servizi e infrastrutture urbane (parcheggi, banchi, nuovi spazi pubblici).
Il progetto per la riqualifica del nuovo “Spazio Incontro” prevede la trasformazione di uno spazio residuale e disordinato in un nuovo spazio pubblico in sinergia con i lavori di moderazione del traffico.
MARCIAPIEDE – è stato costruito il tratto di marciapiede che completa la rete locale dei percorsi pedonali, lo spazio definito dal dosso di moderazione del traffico accoglie due fermate del trasporto pubblico ARL.
MURI IN CALCESTRUZZO – per la costruzione dello spazio orizzontale sono stati fabbricati due nuovi muri: uno di geometria rettilinea e uno di geometria curvilinea. I muri sono in calcestruzzo armato con sistemi di casseratura distinti (pannelli di 250×50 cm con legature a vista per il muro rettilineo, tavole accostate verticalmente per il muro curvilineo).
PANCHINA XL – è stata costruita una nuova seduta addossata al muro rettilineo lungo la strada. Si tratta della rivisitazione delle panchine storiche che arredano il lungolago di Lugano. Le gambe sono fusioni in ghisa realizzate appositamente a partire da un modello storico prelevato dal lungolago. La seduta è costituita da listoni in legno verniciati di rosso. La panchina rossa XL ha una lunghezza di 6.5 metri ed è la panchina rossa più lunga della città.
COLLINA E QUERCIA – il muro curvilineo si conclude con una grande aiuola circolare, il bordo può essere utilizzato come seduta.
Lo spazio circolare ha un diametro di 4.8 metri e organizza una piccola collina artificiale terrazzata con pietre di Sasso di Caprino. La sommità della collinetta accoglie un albero ad alto fusto (Quercia – quercus petraea).
PRATI SECCHI – La sistemazione del verde ripropone le essenze dei prati secchi calcarei tipici del gruppo di montagne denominate “Denti della Vecchia”, che caratterizzano il paesaggio di Sonvico. La selezione delle specie vegetali “prati secchi calcarei”, la loro semina e la messa in dimora sono una prima a livello svizzero. La selezione vegetale è stata realizzata appositamente per questa sistemazione.
BIOTOPO – In contrapposizione alla “sterilità” dei muri in calcestruzzo armato è stato costruito un muretto-aiuola, atto ad ospitare forme di vita. Si tratta di una gabbia metallica in tondini di ferro riempita con pietrame calcareo (sasso di Caprino), senza uso di malta legante così da produrre una grande quantità di anfratti nei quali trovano dimora specie vegetali caratteristiche e piccola fauna.
RIUSO – Lo spazio è stato costruito privilegiando, quando possibile – il riuso di materiali come l’antica caditoia in granito e le pietre in Sasso di Caprino che sono state ottenute dallo scavo di un cantiere municipale a Gandria.
The urban regeneration and traffic calming project for the access route to the school in Sonvico is part of a wider urban masterplan for the Dino and Sonvico areas. The underlying concept that informs the general project can be summarized in five points: 1. Identifying an independent pedestrian route separate from the Cantonal road 2. Improving and redeveloping the pedestrian route that runs through the entire area 3. Marking the route with consistent materials so that it is easily legible 4. Redeveloping the public realm and pedestrian routes as tools for mitigating car traffic 5. Improving, where necessary, the availability of services and urban infrastructure (parking, benches, new public spaces). The project for the redevelopment of the new “Spazio Incontro” involves the transformation of the existing disorganised residual space into a new public amenity that would work in synergy with traffic calming measures. PAVEMENT – a pavement section which completes the local network of pedestrian routes has been constructed, and the raised speed calming area contains two ARL public transport stops. “SPAZIO INCONTRO” – a new 70 m2 surface has been created, a meeting space which can be accessed from above by means of a new stair. The area is delimited by two reinforced concrete walls – one straight, the other curved. REINFORCED CONCRETE WALLS – two new walls, one straight, the other curved, were built to delimit a horizontal surface. These are made from reinforced concrete, with separate formworks (250×50 cm panels with exposed fixings for the straight wall, vertically aligned shuttering for the curved wall). XL BENCH – a new bench has been built against the straight wall along the road. This is a modified version of the historical design of the benches located on the promenade along lake Lugano. The cast iron legs are specially fabricated on the basis of the historical model. The seat is formed by wood slats and painted red. At 6.5 m long, the red XL bench is the longest red bench in the city. MOUND AND OAK TREE – the curved wall ends in a large circular planting bed, whose edge can be used as a seat. The circular area has a diameter of 4.8 m and establishes a small mound, with terraces formed by Sasso di Caprino stones. A tall oak tree (Quercus petraea) stands at the top of the mound. DRY MEADOWS – The landscape design is based on the plants found in the chalky dry meadows typical of the mountain range known as “Denti della Vecchia” [“Old Woman’s Teeth”] which characterize the landscape around Sonvico. This is the first time a selection of chalky dry meadows is sown or planted in Switzerland. Plants have been specially selected for the project. BIOTOPES – a low wall/flowerbed has been built to contrast with the ‘sterility’ of the reinforced concrete walls and host various forms of life. This consists in a gabion made from steel rods filled with mortarless limestone (Sasso di Caprino), so that typical plants and small animals can colonise its nooks and crannies. REUSE – The project has been built prioritizing the reuse of materials where possible, such as the ancient granite storm drain and the Sasso di Caprino stones from a municipal building site in Gandria.